lunedì 4 ottobre 2010

PAPA CENSURA MOBILE

Spunto da "Blog Paolo Flores D'Arcais"

Ieri, a Palermo, durante la visita del Papa, è successa una cosa veramente strana. Polizia e Carabinieri hanno fatto rimuovere due striscioni. Il primo recitava:
“La mia casa è casa di preghiera ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri”
Si, lo so, sembra una frase presa dal Blog di Beppe Grillo. Ma invece è tratta dal Vangelo di Matteo 21.13.
Il secondo striscione recitava:
“I love Milingo”
Era appeso (foto sotto) sulla vetrina di una libreria storica di Palermo (Altroquando).

Io vorrei dire la mia. Ma, questa volta, se ancora ha una sua validità, cito la Costituzione:
Art. 14:  Il domicilio è inviolabile. Non vi si possono eseguire perquisizioni, ispezioni o sequestri se non nei modi stabiliti dalla legge.
Art. 21:   Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto ed ogni mezzo di diffusione.


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