giovedì 30 giugno 2011

LA LEZIONE DI ARIANNA

Ho letto questa lettera. Ed ho avuto la pelle d'oca per un quarto d'ora.


“Troppo spesso si indugia sulla povertà dell’aiuto che il ministero dell’Istruzione dà ai ragazzi disabili, troppo spesso si critica l’operato delle insegnanti e si lascia trapelare che questi ragazzi con grave disabilità non hanno alcun futuro.
“Purtroppo, sappiamo che queste cose succedono spesso, ma oggi mi va di esaltare una giovane ragazza con grave disabilità psico motoria, una di quelle ragazze che purtroppo non riescono a parlare, non riescono a camminare, ed hanno un infinità di limiti.
“Una ragazza, Arianna, che molto probabilmente non riuscirà, come altri disabili, a iscriversi all’università, una ragazza che a detta dei competenti non sarebbe riuscita a leggere, a scrivere, che non avrebbe potuto avere alcuna istruzione
“Per lei i genitori nel lontano 2002 inventarono di sana pianta una causa per garantirle l’insegnante di sostegno per il massimo delle ore, una causa che in questi anni è stata fatta da migliaia di famiglie. I genitori si avvalsero di una psicologa che coordinasse il lavoro delle insegnanti di sostegno, delle insegnanti curriculari e dell’assistente educativa. In questi anni hanno condotto con scrupolo e con tolleranza zero tutta una serie di iniziative comprese denunce penali
“Ieri questa ragazza ha fatto gli esami orali della terza media.
“È stato buffo vedere la preside in lacrime, il vicepreside commosso, e tutti gli insegnanti a ringraziarla per l’occasione che lei, Arianna, aveva fornito loro di crescere imparare e maturare.
“Sì, confesso che sembrava quasi che l’esame lo stesse svolgendo la comunità scolastica e non questa piccola e indifesa ragazza che in questi anni con sacrifici estremi, con dignità e con forza, aiutata non solo dalla professionalità delle insegnanti ma anche dall’affetto e dalla stima dei suoi compagni era riuscita a far promuovere tutti, compagni, professori ed anche questo ministero dell’istruzione che nonostante tutto ha ancora la possibilità di avere tra i dipendenti delle donne e degli uomini che malpagati fanno il loro lavoro con dignità e coerenza e che invece vengono insultati quotidianamente dal trio Berlusca-Brunetta-Gelmini.
“Ieri Arianna aiutata da una sua insegnante che le teneva il polso tremolante, frutto della sua disabilità, con orgoglio e con dignità ha firmato la sua pagella dimostrando che con la forza e con la passione di tutti si possono rimuovere tutti gli ostacoli che si frappongono alla realizzazione dei diritti fondamentali del cittadino. Ha dimostrato che i limiti non sono del disabile ma del mondo che lo circonda.
“E allora oggi confesso che aver in questi anni difeso centinaia di ragazzi disabili, spingendo oltre ogni limite le famiglie a credere che il mondo può cambiare, oggi questa mia idea viene rafforzata dall’esempio di Arianna e che gli ostacoli ed i limiti spesso non sono altro che piccole difficoltà che rendono più bella la vita.
“Sa perfettamente che questo è un elogio esclusivamente al coraggio dei giovani e alla forza di chi lavora con la sana consapevolezza che dal 2002 a oggi, con il mutarsi anche delle condizioni politiche, nessun governo ha mai fatto nulla per venire incontro a questi ragazzi. Ma oggi raccontando la storia di Arianna – mia figlia – posso dire che nonostante loro si può vincere”.
 

RITORNO AL FUTURO: CORRE IL 30 GIUGNO 2013

Oggi è il 30 Giugno 2013.

Da poco più di un mese si sono svolte le elezioni vinte di un soffio da un centro sinistra allargato all'UDC in formazione "modello Macerata" (insomma PD + IDV + UDC). Ieri l'aula di Montecitorio ha scelto Massimo D'Alema come neo presidente della Camera. Il giorno prima, Pierferdinando Casini era stato eletto da Palazzo Madama Presidente del Senato.

Il premier Bersani ha riunito per la prima volta il Consiglio dei Ministri. Il Ministro dell'economia Vincenzo Visco ha illustrato la manovra che il governo deve approntare urgentemente per far fronte ai 40 milardi di tagli pianificati due anni orsono dal governo Berlusconi. Il paese è sull'orlo del collasso. Il taglio di soli 7 miliardi di euro (un miliardo nel 2011 e 6 miliardi nel 2012) del biennio precedente (così come stabilito dall'allora Ministro dell'Economia Giulio Tremonti) ha notevolmente peggiorato i conti pubblici. L'Agenzia di rating Standard&Poor ha abbassato il livello di quotazione dell'Italia da AA+ a BB (che poi è l'acronimo di Bossi e Berlusconi).

Vengono decise misure da lacrime e sangue. Il presidente del Consiglio Bersani nella sua prima dichiarazione alla fine della riunione dell'esecutivo ha spiattellato uno dei suoi famosissimi anatemi:

"Beh ragassi, quelli che ci hanno preceduto hanno fatto i culattoni con le ciappe degli altri..... !!!!"

Siamo già in possesso delle prime dichiarazioni del capo dell'opposizione Silvio Berlusconi:



Nel contempo, gli house organ dell'ex premier, ora trasformatisi in quotidiani che rappresentano l'opposizione, sparano a nove colonne nelle loro edizioni on line:



Il Ministro Visco dice che "pagare le tasse è bello".
Fini, neo ministro degli Esteri domani si recherà ai funerali di Gheddafi, colpito con un missile mentre stava al cesso dopo due anni e mezzo di bombardamenti.
Giorgio Clelio Stracquadanio e Fabrizio Cicchitto imperversano in televisione al grido de "la sinistra tassa e spende".
Il Tg 5 ha aperto l'edizione serale con la fila alla mensa Caritas di Roma. Sempre più persone, dopo la recente vittoria del centro sinistra alle elezioni, non hanno più di che mangiare.
Un 82enne Emilio Fede, rimasto direttore nonostante la condanna a 4 anni di reclusione per favoreggiamento alla prostituzione del caso Ruby, ha mostrato nel suo telegiornale 8 minuti consecutivi di :

- agenzie di viaggio e turismo  che chiudono per fallimento
- gioiellerie trasformate in botteghe artigianali dove si produce carbonella
- mercati ortofrutticoli che vendono solo patate

L'ultimo campionato lo ha vinto la Juventus grazie ad una aministia concessa a Moggi che è tornato dirigente principe della squadra bianconera.

Lele Mora è uscito per buona condotta. Si è convertito alla fede cristiana e medita di trascorrere i suoi ultimi giorni in un convento di Benedettine.

Viva l'Italia. Nonostante tutto.


GIORNI DI GLORIA A "IL GIORNALE"

Ammettiamolo:  lavorare a "Il Giornale" è un inferno. Difendere 365 giorni l'anno, a prescindere, un personaggino che :

- ha ospitato un mafioso in casa per due anni
- accumulato miliardi di fondi neri all'estero
- sgraffignato una casa editrice ad un concorrente per mezzo di una sentenza comprata dal suo avvocato (Previti)
- comprato un testimone perchè mentisse in procedimenti di corruzione alla GdF (Mills)
- frequentato prostitute poi candidate alle elezioni
- raccomandato signorine alla Rai per sfuggire a ricatti
- minacciato un'autorità indipendente perchè chiudesse programmi sgraditi (Annozero)
- imposto al parlamento 38 leggi ad personam per curare gli affaracci propri
- violato la Costituzione ad ogni respiro
- insultato giudici, giornalisti, oppositori, elettori, Corte Costituzionale, Europa ed Onu
- collezionato figure di merda in ogni missione fuori dal suolo italico
- candidato la propria igienista dentale in listini protetti
- baciato la mano a Gheddafi
- leccato il culo a Putin e Lukashenko
- beatificato come un eroe un mafioso sanguinario

... non è certo facile. Insomma, diciamo che far parte della squadra di Sallusti, è più che altro una missione. Bisogna fortemente crederci.....

Poi però arrivano le giornate eroiche, quelle da segnare sul calendario,  in cui anche quelli de Il Giornale brindano. Perchè finalmente se la possono prendere con un pò di lordume che circola dalla parti del PD. Più precisamente dalle parti di alcuni velisti amici del velista principe: Massimo D'Alema. Sempre lui. Il più grande alleato Berlusconiano.

Ed allora, ovviamente, ci si scatena in prima pagina........

mercoledì 29 giugno 2011

PIU' CHE UN PRESIDENTE.... UN TRAPANO

QUELLI DI LIBERO CI AVEVANO CREDUTO.......

Stamane nella redazione del quotidiano Libero tira ariaccia.
Erano rimasti gli unici a credere ancora alla riforma epocale delle tasse che il venditore di aspirapolveri promette da 17 anni.......

ROCCO BUTTIGLIONE - IL BUNGA BUNGA COME TERAPIA DEL DOLORE

Uno guarda Rocco Buttiglione e dice :  "ci è o ci fa ??"

Secondo me ci è. Senza alcun dubbio.

Ebbene si: l'uomo che diceva che essere gay è come non pagare le tasse, o che i gay sfruttano la pensione etero, ieri ci ha consegnato un'altra delle sue mitiche perle, che rimarranno scolpite negli annali della nostrana pietosa politica.

Parlando del Bunga Bunga Arcoriano, il malcapitato deputato dell'UDC ha blaterato:



Orsù, voi milioni di italiani colpiti da profondi trauma d'amore: state soffrendo ? La vostra moglie vi ha abbandonato ? La madre dei vostri figli ha lasciato il focolare domestico ?

Una olgettina attenuerà la vostra sofferenza. Basta avere infinita disponibilità economica.

Altro che antidepressivi.......


LE AMMISSIONI DI ROTONDI



Breve riassunto delle dichiarazioni rilasciate dal ministro (ripeto: MINISTRO) della Repubblica Italiana Gianfranco Rotondi nell'intervista di ieri a Libero:


"I privilegi dei parlamentari vanno tutelati. Tanto, ormai, più impopolari di così"


Inerentemente ai tagli paventati da Tremonti:
  "Le misure contro i privilegi della politica le considero un insulto alla sua intelligenza”

“Teniamoci buoni i mille parlamentari coccoliamoli, rassicuriamoli, non rompiamogli le palle se vogliamo arrivare al termine della legislatura. E nel frattempo cerchiamo di farci dimenticare. Perché, inutile negarlo, la gente ormai ci detesta”


Più impopolari di così. Il deputato oggi è uno sputtanato che va per la pagnotta, questo è il giudizio che ci siamo cuciti addosso, per merito dei comici, delle trasmissioni tv”


 
Ecco, in uno stato normalmente democratico, ad uno che si permette di pronunciare le frasi di cui sopra, lo farebbero a pezzettini e lo insulterebbero ad ogni apparizione, costringendolo alle dimissioni immediate.

 
Io, vorrei solo capire, cos'altro dobbiamo farci dire in faccia in maniera così palese da questi omuncoli  prima di svegliarci dall'anestesia permanente cui il Berlusconismo ci ha pietosamente ridotto.

Il Ministro Rodondi


DAL CELODURISMO AL CELORIDICOLISMO

martedì 28 giugno 2011

GUIDO CROSETTO: UN VERO CASO PSICHIATRICO

Guido Crosetto  18 Giugno 2011


Guido Crosetto 26 Giugno 2011 (otto giorni dopo....)

SONDAGGI POSITIVI ? TENETE D'ALEMA A CASA.......

Uno guarda questo sondaggio Demos ed inizia ad immaginare cosa potrebbe inventarsi il PD, da ora in poi, per rovinarsi con le sue mani. Ad esempio, come mi sembra di aver già capito, potrebbe tendere una mano all'esecutivo su una nuova legge bavaglio sulle intercettazioni, prendendo magari spunto dal vecchio pessimo  testo "Mastella", votato quasi all'unanimità dalla Camera durante l'ultimo governo Prodi.

Insomma, in questo momento, al centro sinistra, per crescere, basterebbe tacere.

E magari mandare D'Alema in Siberia e Veltroni in Africa (una volta per tutte....).

Temo purtroppo che i nostri eroi, non riusciranno in questa impresa.....





IL SECONDO COMMA

lunedì 27 giugno 2011

A DARE UN TAGLIO A QUESTO SCHIFO ?

Ricollegandomi al mio viaggio in Germania per vacanze, avendo parlato con molti comuni mortali cittadini tedeschi, vorrei che qualcuno mi spiegasse una cosa semplicissima:  perchè un operaio o un impiegato italiano guadagna, in media, il 40% in meno del suo paritario tedesco, mentre un parlamentare della nostra Repubblica guadagna più del doppio del suo collega teutonico ?????

Ah, ecco, e già che ci siamo....
Perchè un litro di latte fresco in Germania costa 0,90 centesimi di euro mentre in Italia ci vogliono, in media, 1 euro e 55 centesimi ???

Questa inversione proporzionale, tra noi e loro, consentitemelo, mi fa un pò incazzare......


B. E GLI STATI DI POLIZIA TRIBUTARIA

Quando la sinistra trasformava l'Italia in uno stato di polizia tributaria.... :



E quando B. la copia..... :

ARRIVEREMO A FINE LEGISLATURA


Fa niente se lo faremo con l'aiuto di reparti di psichiatria.....

domenica 26 giugno 2011

PERSONE PER BENE, B. E GLI SPACCIATORI......

Silvio Berlusconi dixit dopo lo scandalo Bunga Bunga:


Ed ecco qua le persone per bene che hanno frequentato casa di B. e che si sono comportate correttamente :




Serve un ulteriore commento ?????

sabato 25 giugno 2011

ABBIAMO UNO STATISTA (E UN ALTRO PADRONE)

Lo so, forse vado controcorrente. Ma nell''intervista che Di Pietro ha rilasciato ieri al Corsera, ci ho trovato molte cose di buon senso. Faccio però due appunti, non da poco,  al leader dell'IDV:

- il primo è che Berlusconi non fa niente per niente. E se  gli si è seduto accanto, alla Camera dei Deputati, temo lo abbia fatto per un suo tornaconto personale. Insomma, una operazione di marketing che purtroppo Di Pietro non ha capito.

- il secondo è per quanto sotto espresso:

ovvero la questione del concetto padronale della politica. Di Pietro infatti dice "i miei parlamentari". Come se gli appartenessero. Ed in questo tra l'ex magistrato ed il premier c'è una notevole assonanza. Entrambi si erigono a proprietari di un marchio più che leader di un partito veramente democratico.
E troppe volte a Di Pietro, sono state mosse critiche in questa direzione da politici che poi hanno abbandonato l'IDV.
Questo poi ha comportato che in luogo di forti personalità, Di Pietro abbia preferito candidare degli Scilipoti qualunque. Con le conseguenze che abbiamo visto......

LA PIU' MIGNOTTA DI TUTTE

SCORIE

venerdì 24 giugno 2011

L'URLO DEI GIORNALISTI DEL TG2

Recentemente, per orari strani in cui consumavo i pasti, mi è capitato di buttare un'occhiata sul TG2. La domanda che mi ponevo tra me e me era sempre la stessa:  "come fanno questi giornalisti a confezionare e leggere in video una sbobba di questo infimo livello ?". Perchè il Tg 2 non è un notiziario. E' la versione televisiva di un giornale da sala d'attesa in parrucchieria.
Poi, oggi, mi è capitato di trovare su you tube questo.

Ed allora, concedetemolo,  divento solidale......

FAR WEST



Il sottosegretario Catone

IL FRIGGITUTTO

giovedì 23 giugno 2011

LA FOTO IN INTESTAZIONE DI QUESTO BLOG

Berlusconi che tiene la mano a Bossi come un fidanzatino che ha paura di essere tradito. Un gesto innaturale, opportunistico, penoso. Sto parlando della foto in intestazione di questo blog (che allego sotto). E' la rappresentazione di una Italia senza futuro. Dal 1994 al 2011. Sempre loro, a recitare un tutto cambi affinchè nulla cambi.
L'immagine, nella sua comica drammaticità, spazza via le patetiche stronzate che Pontida ha narrato nello scorso week end. Racconta un'Italia prigioniera di un incubo infinito, di una sorta di buia prigionia.
E' una rappresentazione che mette infinita tristezza, quasi propedeutica ad un sentimento di desolante pena.
Le mani che si intrecciano fino a stringersi sono l'emblema di un pragmatismo che i due anacronistici personaggi hanno ormai sposato: entrambi sanno che separandosi verrebbero annullati, eliminati, cancellati dallo scenario politico. Ed allora, come quella moglie e quel marito che pur non amandosi più scelgono di proseguire nella condivisione dello stesso tetto per paura di finire sotto un ponte, il venditore di aspirapolveri ed il superdotato celodurista, proseguono la loro convivenza. Noncuranti dei danni che imperterriti arrecheranno ai loro stessi figli.

Ci meritiamo meglio. Spegnete la luce ed accompagnate i due individui al primo ospizio.


LA MAGGIORANZA VA' .... (DICEVA FABRIZIO DE ANDRE')

Che bello apprendere che B. ci ricorda che la maggioranza tiene, con il suo manipolo di nani e ballerine.

Mi viene spontaneo riportare il testo di una canzone che oggi ascoltavo in auto.......

SMISURATA PREGHIERA (Fabrizio De Andrè)

Alta sui naufragi
dai belvedere delle torri
china e distante sugli elementi del disastro
dalle cose che accadono al disopra delle parole
celebrative del nulla
lungo un facile vento
di sazietà di impunità

Sullo scandalo metallico
di armi in uso e in disuso
a guidare la colonna
di dolore e di fumo
che lascia le infinite battaglie al calar della sera
la maggioranza sta la maggioranza sta
recitando un rosario
di ambizioni meschine
di millenarie paure
di inesauribili astuzie

Coltivando tranquilla
l'orribile varietà
delle proprie superbie
la maggioranza sta
come una malattia
come una sfortuna
come un'anestesia
come un'abitudine
per chi viaggia in direzione ostinata e contraria

I SONDAGGI DI PAGNONCELLI (PERCHE' BERSANI INSEGUE L'UDC ??)

Questi sotto sono i sondaggi di Pagnoncelli che abbiamo visto l'altra sera a Ballarò.
Non serve essere dei geni in matematica per capire che se il PD (divenuto primo partito) si alleasse con l'IDV  e SEL staccherebbe l'attuale polo governativo (PDL + Lega) di ben 6 punti. (più o meno 44 a 38).
Certo, con questa legge elettorale, l'UDC (terzo polo) al Senato diverrebbe fondamentale.
Ma penso che alla luce di questi numeri, sia ora che il PD ci faccia sapere, ora o mai più, cosa vuole fare da grande. Perchè quel "da grande" è dietro l'angolo.
E non si può più aspettare.


mercoledì 22 giugno 2011

LEGA NORD: FINE DI UN SOGNO (E TUTTI DI NUOVO A CUCCIA !!!!)

Apprendiamo dal sito internet de LA STAMPA che il sogno leghista dei Ministeri al nord è durato appena 24 ore. Ora, finito di abbaiare, il popolo di Pontida può ritornare a cuccia. Avranno delle rappresentanze. Di  Ministeri, non se ne parla neppure. Si andrebbe contro la Costituzione, sulla quale i ministri del Carroccio hanno giurato......


Però, a pensarci bene, per la Lega questo potrebbe essere un risultato storico. Le rappresentanze  normalmente si aprono negli stati esteri (consolati, ambasciate....). Insomma, per la prima volta la Padania è assimilato a paese straniero. E' la realizzazione di un sogno che le camicie verdi perseguivano da decenni.
Una volta aperte le "rappresentanze" che pare ci costeranno un paio di miliardi di euro, i seguaci del Trota potranno fare i tirapiedi di B. a Monza anzichè a Roma.

Son soddisfazioni........ vuoi mettere ??

IL POTERE SECONDO FERRARA

Forse, il miglior Gramellini di sempre....

martedì 21 giugno 2011

COSI'... TANTO PER EVITARE UN ALTRO CASO RUBY.......

Ebbene si'. Hanno ingabbiato Lele Mora per bancarotta fraudolenta.
La notizia ha prontamente fatto il giro del pianeta.
Centinaia le telefonate giunte nelle ultime 24 ore in questura a Milano da parte dei capi di stato di molteplici paesi. Ci tenevano tutti a  disconoscere preventivamente la paternità dal famoso agente.

Così.... tanto per evitare un altro caso Ruby......


IL CONCETTO DI MOBILITA' TEDESCO

Questa vacanza in Germania sta diventando sempre più interessante...
Date un'occhiata al concetto di mobilità che hanno da queste parti.......

CACCIA AL MINISTERO (ROMA LADRONA)

I lor signori si facciano pure avanti. Un ministero non si nega a nessuno.

Qui Milano....


Qui Torino......


Qui Venezia e Verona.....


Qui Monza......


Poteva mica mancare Bologna ?


Si accettano scommesse. A mio modestissimo parere, l'anno prossimo Bossi si presenta di nuovo a Pontida e da Roma non si è mosso neppure un usciere. Voi che ne dite ?

L'INNO DI PONTIDA: SILVIO HAI ROTTO I C......

E se qualcuno spiegasse loro che B. governa con i loro voti ??????

SPINE NEL FIANCO.....

lunedì 20 giugno 2011

MI TROVO QUI (E DA QUESTE PARTI SONO FEDERALI....)

Per quei quattro curiosi che visitano costantemente questo blog e volessero capire a fondo dove mi trovo in questi giorni, consiglio di cliccare qui, dove possono trovare un liveblogghing di questo mio soggiorno vacanziero estero. (buttateci un'occhiata, non ve ne pentirete.....)


QUEI TERRONI DI PONTIDA

Come già detto, mi trovo in vacanza in un posto dove quelli di Pontida vengono volgarmente appellati "terroni" (sono in Germania). Per quel poco che sono riuscito a seguire del raduno leghista di ieri ho capito solo una cosa:  i ministri del governo Berlusconi Calderoli, Maroni e Bossi, ne hanno dette di tutti i colori contro il governo Berlusconi. Che è un pò come se i progettisti della Punto o della Panda dicessero che le utilitarie della Fiat fanno schifo. O se gli stilisti di Armani dicessero che i Jeans della casa di moda milanese non si possono vedere per quanto sono brutti. Cose che capitano. A Pontida, Italia, Padania.

L'HANNO RIMASTO SOLO

Marco Travaglio - Il Fatto Quotidiano

“M’hanno rimasto solo, ‘sti quattro cornuti. Me so’ ‘nfilato dentro lo scarico della mondezza, l’ho presa tutta addosso. Cinque ore so’ lì dentro, coi bacherozzi e i sorci…”. Niente di meglio dell’ “Audace colpo dei soliti ignoti” per immortalare il tramonto del Grande Comunicatore che non comunica più. O meglio: ci prova, ma non trova più nessuno a cui comunicare. Incomunicabilità totale. Mediaset perde ascolti a rotta di collo. Un paio di milioni d’italiani, pur di non vederlo, non perdono un istante della festa della Fiom. E dalle ultime intercettazioni sulla P4 la sua voce non risulta nemmeno una volta. Non pervenuta. 
Chi conta e vuole contare chiama altri (a proposito, un appello ai pm: intercettatelo di nuovo, foss’anche mentre racconta una barzelletta del secolo scorso, sennò ne fa una malattia). Tristi anche gli avvistamenti di Zappadu, tornato nei pressi di villa Certosa sul luogo del relitto dopo un paio d’anni di assenza: quel luogo un tempo meta di goderecci pellegrinaggi di decine di ragazze, ministre, ballerine, mignotte, menestrelli di corte, pare improvvisamente troppo vasto, smisurato, sproporzionato per quell’omino flaccido e stanco in tuta blu da benzinaio, affiancato da appena due Papi girl sfuggite alla decimazione giudiziaria e piuttosto annoiate. Una mestizia infinita. L’altro giorno, poi, l’agghiacciante immagine della saletta deserta di un hotel calabrese, una distesa di poltroncine bianche che ascoltano in religioso silenzio la benedizione telefonica del premier: “Pronto! Vi porto il saluto di tutto il governo, un saluto di cuore a tutti!”. Tecnici ed elettricisti che, dopo il raduno ormai concluso della Fondazione John Motta, stanno smontando gli impianti di amplificazione non credono ai loro orecchi quando sentono giungere dall’oltretomba una voce un tempo nota e ascoltata da folle osannanti. “Ma chi è? Un saluto a tutti chi?”. “Ma che, è proprio Berlusconi?”. “Ma sì, è proprio lui”. E giù a ridere. Chi glielo dice, al pover’uomo, che sono andati via tutti? Riconvocati d’urgenza alcuni relatori strappati al buffet, fra cui Nucara, quello che doveva reclutare folle di “responsabili” ma non ne acchiappò nemmeno uno (provvide poi Verdini, coi suoi metodi persuasivi, a scilipotare la fu maggioranza). Neanche Nucara ha il cuore di svelare al premier che è tutto finito, non c’è più nessuno, nemmeno uno Scilipoti. E allora gli passa un tale avvocato John Motta, uno zio d’America che parla come Stanlio e Ollio e ringrazia tanto il Presidente a nome di tutte le poltroncine bianche all’ascolto. Alcuni camerieri, portabagagli e addetti alle pulizie racimolati alla bell’e meglio si spellano le mani per simulare una platea brulicante. E lui, il Presidente Telefonista, parte in quarta col monologo-fiume. S’è anche preparato, poveretto: “Saluto il nostro Gianni Motta che ha cambiato nome in John Mott e dopo una vita difficile ce l’ha fatta…”. Poi, dopo una ventina di minuti, chiude il comizio tutto accaldato: “Viva gli Stati Uniti d’America che gl’italiani, i figli e i nipoti di italiani hanno contribuito a rendere grandi! Viva la Calabria! Viva l’Italia”. Clap clap. Ora Nucara accusa la solita informazione dell’odio di aver manipolato le immagini, ben sapendo ciò che l’attende al rientro a Roma. Ieri poi il processo Mills: il primo senza scudo, il primo con un testimone – Attanasio – che osa parlargli contro. Fino a un mese fa ogni udienza richiamava folle di tifosi pro e contro. Ieri invece, a parte i giornalisti, alcuni poliziotti in assetto antisommossa e qualche passante incuriosito da cotanto spiegamento, il deserto. Nemmeno un Lassini sfuso, una cugina della Santanchè, nessuno. Stavolta una voce pietosa, forse quella dell’on. avv. Ghedini, ha avvertito l’insolito ignoto: “Presidente, inutile uscire dall’ingresso principale, ci sarebbe un pertugio secondario. Pazienza, è andata così, sarà meglio la prossima”. L’hanno rimasto solo anche lì, quei quattro cornuti. 


STORICA SVOLTA NELLA LEGA, UN CINESE CAPO DELLA LEGA

Un franco e leale confronto tra la base e i dirigenti: Calderoli fugge in barcone a Tripoli – Bobo Maroni tenta di sottrarsi al linciaggio fingendosi terrone, la folla non lo riconosce ma lo lincia lo stesso – Toccante discorso di Umberto Bossi: “Ho cambiato idea, andate a votare ai referendum!” – Mario Borghezio in stato confusionale si picchia da solo e poi si denuncia.

Gli occhi di tutto il paese sono puntati su Pontida. Ecco il programma della manifestazione.
(Grazie a Alessandro Robecchi - Il Misfatto)

Gli occhi di tutto il paese sono puntati su Pontida. Ecco il programma della manifestazione.
Ore 9.00. Rito celtico dello schiaffone. Cominciano i maroniani che prendono a ceffoni i calderoliani. Cota e Zaia si esibiscono in una partita di “strizzaballe”, anche questo un antico rito celtico che consiste nel tentare di strappare i testicoli all’avversario. Arbitra Mario Borghezio. Gran finale con l’esibizione della donna barbuta (Rosi Mauro) che scuoia il viceministro Castelli, subito insaccato e trasportato alle cucine.
Ore 10. Discorso di Giorgetti sull’unità della Lega e sulla concordia tra le varie componenti del partito. Gli operai leghisti in cassa integrazione assaltano il palco.
Ore 11.30. Camminata sulla polenta rovente. Matteo Salvini, gravemente ustionato, è abbattuto sul posto dai coltivatori diretti di Verona.
Ore 12. Arrivo di Umberto Bossi e prime contestazioni. La base chiede meno tasse, federalismo, secessione, biglietti del circo, la deviazione del Po verso Belluno e un segretario che ne azzecchi almeno una in un anno solare.
Ore 12.30. Discorso di Bobo Maroni contro gli immigrati, i negri, i gay, gli zingari e Calderoli. Solo l’ultima parte scalda davvero la platea.
Ore 13. Pranzo: tortelloni ripieni alla Adro. Saputo che nel ripieno c’è proprio il sindaco di Adro, la folla mangia con appetito.
Ore 15. Discorso di Federico Bricolo su Lega e lavoro intellettuale. Sentita la parola “intellettuale”, la folla attacca il palco e Bricolo viene usato per giocare alla pentolaccia.
Ore 16. Gara di tiro alla fune. Come fune si usa Roberto Cota. Ricoverato d’urgenza.
Ore 17.30. Grande successo del discorso di Francesco Speroni: “La Lega deve tornare alle radici”. Boato dei militanti che chiedono la linea: “Possiamo almeno cuocerle?”
Ore 18. Umberto Bossi, guidato dal suo proverbiale fiuto politico cade in un bagno chimico: disperso.
Ore 19. Calderoli annuncia che l’elezione del segretario verrà fatta per acclamazione. Cominciano le votazioni.
Ore 20. Guang Xu Ning, cinese di Canton, residente a Milano, è il nuovo segretario della Lega Nord. La base commenta: “Finalmente uno che si capisce quello che dice”.

domenica 19 giugno 2011

LO STARANNO MICA MANDANDO A REMARE ?




Deluso dal governo un elettore leghista su due.....
C'è vita in PADANIA......

REGISTRO DEGLI INDAGATI.....

FESTEGGIAMENTI A PONTIDA

Eppure oggi, a Pontida, tra tante incazzature, avranno anche un qualcosa da festeggiare........

PUO' ANCORA FARE DELLE SPARATE......

VACANZE !!!!!!!!

Diciamo che mi sono preso una settimana di vacanza a decorrere da oggi.
E diciamo che per le mie vacanze ho scelto uno dei posti (politicamente e paesaggisticamente) più verdi del mondo. Diciamo pure che però  sono connesso con il mio pc portatile e nel paese dove sono (Germania), la banda larga viaggia discretamente più veloce rispetto a quella italiana.
Diciamo che dunque se vedete che questo blog per i prossimi 7 giorni subirà dei  rallentamenti, spero vogliate capirmi.
Stay tuned. In tutti i casi.....





sabato 18 giugno 2011

FOSSI IN LETTA, INIZIEREI A PREOCCUPARMI......

Casini, cinque anni fà, giurava sull'onestà di Cuffaro.......




Ed andò a finire così:


 Ora, lo stesso Casini, mette le mani sul fuoco per Letta......
Va bè... fate un pò voi.....