Coerentemente ad un concetto di meritocrazia e di "aiuta chi rimane indietro", penso che ora alla Presidenza del Consiglio spetti di trovare un tetto per queste "povere" ragazze, barbaramente cacciate dalle loro abitazioni per una questione di "decoro". Viene proprio da sorridere. Silvio Berlusconi nel suo primo messaggio video riguardo alle "particolari serate" che si svolgevano nella sua abitazione diceva:
«Del resto nessuno può essere rimasto turbato da quelle serate perché tutto si è sempre svolto all`insegna della più assoluta eleganza, del più assoluto decoro e tranquillità e senza nessuna, nessuna implicazione sessuale»
Ora, il termine "decoro" ricorre nuovamente, ma come motivazione opposta e per cacciare le ragazze dalle abitazioni (in affitto a spese del premier).
E' sempre una questione di decoro, insomma. Comunque la si guardi......
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