venerdì 28 gennaio 2011

LA DIPLOMAZIA AI TEMPI DI RUBY

Riepilogo della giornata di ieri : la giunta per le autorizzazioni della Camera ha rinviato alla Procura della Repubblica di Milano gli atti relativi alla richiesta di perquisizione dell'ufficio di Spinelli, il ragioniere bancomat della corte di Arcore. La motivazione è fantascientifica: la maggioranza di centro destra che siede nella predetta giunta è pienamente convinta che il procedimento giudiziario sia a carico del Tribunale dei Ministri perchè Silvio Berlusconi, quella famosa serata del 27 Maggio 2010, telefonò in questura certo che quella ragazza minorenne (per gli intimi Ruby) fosse la nipote di Mubarak. Così facendo esperì un atto nell'esercizio delle proprie funzioni di Presidente del Consiglio e come tale, l'eventuale reato, deve essere giudicato dal Tribunale dei Ministri. 
 Mai, infatti, nelle plurime frequentazioni della escort marocchina a Villa San Martino  e nelle centinaia di telefonate intercorse con l'escort marocchina, era venuto in mente a B. di verificare la parentela di questa ragazza con il primo ministro egiziano. Ergo, incredibile ma vero, B. era perfettamente sicuro che la parentela di Ruby con Mubarak fosse cosa certa ed acclarata. Così, in barba ad ogni principio di buona diplomazia, quella sera, allo scopo di liberare la ragazza onde evitare uno scandalo internazionale, prese mano al cellulare e telefonò in questura, riferendo relativamente alla ormai famosa parentela di Ruby con lo statista egiziano. Ora penso che sia il caso di aggiungere che a Milano esiste un consolato Egiziano che ovviamente è stato tenuto all'oscuro di questo incidente diplomatico che si stava perpetrando. Perchè B. come sapete è uomo del fare e non può certo perder tempo a rispettare le vie diplomatiche canoniche.  

Questa è la favola che ieri gli avvocaticchi del premier ci hanno raccontato pur di togliere il procedimento giudiziario dalle mani della procura della Repubblica di Milano che si ritiene competente nel caso.

Ed io, più penso alla faccia tosta di questa gente, e più immagino di vivere in un terrificante sogno che, purtroppo, non conosce un risveglio che mi porti ad una plausibile realtà.




3 commenti:

  1. Ma la Guardia di Finanza cosa fa??????????? Dopo che la TV con le sue immagini abbiamo potuto vedere e notare come vanno vestite e con che macchine viaggiano...........Penso che una piccola verifica fiscale sia lecita e doverosa farla no?

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  2. Più che la guardia di Finanza dovremmo chiamare l'esercito della Salvezza!!!! Condivido l'incubo... rischiamo di non svegliarci più

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  3. In pratica,secondo il tribunale dei ministri,siamo governati da un tizio ingenuo e boccalone che si beve qualsiasi minchiata gli raccontano?
    Non sarebbe sufficiente per cacciarlo a pedate?

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