lunedì 14 febbraio 2011

MONOLITE

Forse, a pensarci bene, non dovremmo più stupirci dei comportamenti per nulla virtuosi del Presidente del Consiglio. Troppi sospetti gravano ormai su di lui e non serve certo una sentenza di condanna per prendere atto di come il soggetto sia perennemente sommerso nel torbido e abbia fatto sempre valere il suo strapotere economico e mediatico per uscire indenne dal punto di vista giudiziario. Quello che invece dovrebbe veramente stupirci è il blocco monolitico di deputati, senatori, servi ed ascari che sono disponibili ad immolarsi pur di difendere  l'indifendibile, sostenendo tesi impossibili o teorie fantasiose. Quale credibilità ha una classe politica che si beve, senza nulla eccepire o dubitare, che quella famosa serata del 27 Maggio 2010 Berlusconi stesse intraprendendo una azione diplomatica per liberare la "nipote di Moubarak" ed evitare un incidente internazionale ?  Come possono questi deputati e senatori pdellini partecipare ai vari talk show politici televisivi sostenendo tale tesi ? Come si può prendere in giro l'intelligenza degli italiani in questo modo ? Ma soprattutto, come si può trasformare il Parlamento Italiano in una accozzaglia di schiavi alle dipendenze del sultano pronti a votare tutto ? Senza uno spirito critico, senza una voce fuori da questo pietoso coro, senza che nessuno si alzi in piedi ed in un sussulto di dignità gridi ai quattro venti : 

 "Basta, non ne posso più di questa sbobba !!!!!"

Come può un essere umano, mettersi al cieco servizio di un personaggio simile difendendo uno stile di vita basato sulla mancanza di etica e meritocrazia e fondato sulla pura estetica dei corpi di giovani sprovvedute donzelle ?  Ma veramente ci meritiamo tutto questo ? Veramente siamo caduti così in basso ?

Io non posso crederci, e vorrei ripartire dalla immensa folla femminile che ieri animava le piazze italiane sprizzando una straordinaria energia positiva e vitale. Ecco, forse come diceva Saviano, la vera Italia è questa. Una Italia di donne ed uomini che ogni mattina si alza e dignitosamente si guadagna la pagnotta senza dover ricorrere a losche prestazioni nei sottoscala di qualche villa del solito potentato.

Una Italia che se ne fotte del monolitico ed assurdo mondo Berlusconiano e delle mutande del "minimizzatore" Giuliano Ferrara e guarda avanti,  lottando, a testa alta.  Una Italia, alla quale non si può più raccontare bugie con l'avallo di 315 deputati.

Una Italia che prima o poi dovrà mettersi Berlusconi ed il Berlusconismo alle spalle per non cadere in un deprecabile ridicolo.

 E magari per prendere come sano punto di riferimento qualcun altro......

"Considerate la vostra semenza
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza”

Divina Commedia, Inferno canto XXVI, 116-120
Dante Alighieri






2 commenti:

  1. Quello che ti chiedo è: "Noi come italiani, come popolo sovrano siamo disposti a non ricorrere alle quotidiane scorciatoie che il politico losco di passaggio ci mette a disposizione?". Se non c'è nessuno che percorre le scorciatoie non c'è motivo per il quale le stesse ti siano proposte...

    RispondiElimina
  2. No, forse per cultura non siamo pronti. Ma ultimamente a forza di scorciatoie stiamo andando verso una deriva. Insomma, penso che abbiamo proprio passato ogni limite di decenza.

    RispondiElimina