giovedì 9 giugno 2011

IL GRANDE COMUNICATORE DISORIENTATO

C'era una volta la televisione. Unica grande incontestabile verità.  "L'hanno detto in TV" era la classica frase che si sentiva ogni dove. Ed il significato era inequivocabile: la televisione veniva vista come contenitore e divulgatore di assolute verità.

Poi è giunta la rete, il web, i social network, you tube, i blog, lo spam via mail.

E la verità propinquata per mezzo secolo dalla televisione ha iniziato a vacillare impietosamente.

La rete può distruggerti. Perchè coglie le impreparazioni, le bugie, le verità parziali.
La rete è infinitamente più informata e colta di te. Perchè composta da molteplici cervelli che pulsano. E che non si bevono la prima cazzata detta in TV.

Verificano, dibattono, correggono, sputtanano.

Ora se un La Russa va a Ballarò e non sa chi è Lukaschenko, facendo una figura barbina, due minuti dopo si ritrova il video su you tube di quella sua pessima esibizione sulle bacheche di un paio di milioni di utenti su Facebook.

E se una di quelle deputate Pdielline che la sanno sempre lunga, spara uno sproposito da Santoro, bastano cinque minuti perchè la rete provveda a sbugiardarla.  con tanto di prove documentali.

Questo fenomeno è arginabile ?  No.
Assolutamente no.

Ed il grande comunicatore disorientato, non lo ha ancora capito.

Per fortuna.......

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