C'era una volta la televisione. Unica grande incontestabile verità. "L'hanno detto in TV" era la classica frase che si sentiva ogni dove. Ed il significato era inequivocabile: la televisione veniva vista come contenitore e divulgatore di assolute verità.
Poi è giunta la rete, il web, i social network, you tube, i blog, lo spam via mail.
E la verità propinquata per mezzo secolo dalla televisione ha iniziato a vacillare impietosamente.
La rete può distruggerti. Perchè coglie le impreparazioni, le bugie, le verità parziali.
La rete è infinitamente più informata e colta di te. Perchè composta da molteplici cervelli che pulsano. E che non si bevono la prima cazzata detta in TV.
Verificano, dibattono, correggono, sputtanano.
Verificano, dibattono, correggono, sputtanano.
Ora se un La Russa va a Ballarò e non sa chi è Lukaschenko, facendo una figura barbina, due minuti dopo si ritrova il video su you tube di quella sua pessima esibizione sulle bacheche di un paio di milioni di utenti su Facebook.
E se una di quelle deputate Pdielline che la sanno sempre lunga, spara uno sproposito da Santoro, bastano cinque minuti perchè la rete provveda a sbugiardarla. con tanto di prove documentali.
Questo fenomeno è arginabile ? No.
Assolutamente no.
Ed il grande comunicatore disorientato, non lo ha ancora capito.
Per fortuna.......

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