venerdì 29 ottobre 2010

COLPEVOLI SILENZI

Da L'INTERESSATO

Ci sono silenzi che fanno rumore molto più delle parole. Oggi, sul caso Ruby e sulle ormai acclarate dubbie frequentazioni del premier, c’è l’assordante silenzio della chiesa. E del mondo cattolico in genere. Stamane, devo essere sincero, mi aspettavo l’intervento di un Monsignor Fisichella, attestante che un’escort 17enne, come una bestemmia, vada “contestualizzata”. Invece nulla. La pietosa difesa dell’indifendibile ha toccato il fondo. Meglio tacere. Le omelie delle imminenti celebrazioni eucaristiche di questo lungo week end, statene certi, non affronteranno l’argomento. Si parlerà d’altro. Si propineranno valori morali e si suggeriranno comportamenti virtuosi da seguire, facendo finta di niente. Come se nulla fosse successo. Sminuendo, abbozzando, sviando, confondendo.
Poi arriverà una qualche dichiarazione del nostro premier, in difesa della vita o della famiglia, ed allora le trombe inizieranno nuovamente a suonare dai pulpiti. Propagandando, diffondendo, influenzando.
Continueremo nel circo Barnum di questa realtà sociale che non conosce mai il peggio. Scava nei reconditi della nostra totale indifferenza per sorprenderci ancora una volta in negativo. Come un processo interminabile, dove non si vede mai la fine.
Con la complicità morale di chi è istituzionalmente preposto alla denuncia dei misfatti. Che ogni volta, preferisce guardare altrove, pur di non condannare ciò che non può, in ogni maniera, considerarsi moralmente accettabile.
Continueremo con questa solfa. Corposo combustibile di un nichilismo distruttivo. Da tramandare ai posteri.

2 commenti:

  1. Ben DETTO!!!!!!
    Ma ormai visto l'andazzo c'è poco da sperare

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  2. Poco fa ho saputo che l'8 novembre prossimo SB aprirà la conferenza nazionale della famiglia. Ho pensato ad uno scherzo, invece è vero, chissà cosa avrà il coraggio di dire.

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