mercoledì 3 novembre 2010

INTERCETTAZIONI SURREALI/2

Questa è una telefonata immaginaria. E’ la seconda della serie. La prima la trovate qui. Se non lo avete capito vi specifico che trattasi di satira. Pura ed innocente satira.

Le protagoniste sono sempre loro. Il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo ed il ministro della Gioventù Giorgia Meloni.....

Sono le 14,30 del 02 Novembre 2010

MELONI: pronto, ciao Stefania.
PRESTIGIACOMO: ciao Giorgia, hai sentito l’ultima….
MELONI: Oddio, sono dall’estetista. Non c’è la TV.  Cosa ha detto o fatto ?
PRESTIGIACOMO: ha detto che LUI dopo una giornata di lavoro duro ama divertirsi con le ragazze e che è meglio divertirsi con le ragazze che essere gay…
MELONI: Noooooooooooooo Dimmi che non è vero. Ti prego dimmi che non è vero…..
PRESTIGIACOMO: Purtroppo è vero.
MELONI: ma cazzo, questo è da rinchiudere. Troviamogli una badante. Però una badante vecchia, cicciotta e grassa, perché altrimenti la fa ballare sul cubo.
PRESTIGIACOMO: Giorgiaaa  fai la brava…..
MELONI: Debbo fa la brava ? Io debbo fa la brava ?  Ma, dimmi un po’ una cosa… Dov’è che ha rilasciato questa dichiarazione ?
PRESTIGIACOMO: in diretta TV a Sky Tg 24 . E’ andato a presenziare la nuova fiera di Milano Rho, c’era un microfono, le telecamere, non è riuscito a trattenersi……
MELONI:  e te pareva… !! Ma perché nun glie mandate Apicella a casa con la chitarra, almeno se fa una cantata invece de annà in giro.  Zittitelo. Basta, non se ne può più.
PRESTIGIACOMO: A dire la verità, qualcuno lo ha pure applaudito.
MELONI:  e certo. E’ la claque che si porta dietro. Cento euro a botta. C’è la fila per far parte della sua claque. C’è gente che ormai l’ha preso come un lavoro…. Un branco de deficienti.
PRESTIGIACOMO: Giorgia, calmati. Lo sai che domani ti chiederanno un parere su questa ultima uscita. Mi raccomando.
MELONI: e che devo dì ??
PRESTIGIACOMO: il solito Giorgia. Devi dire che la sinistra non sa mai cogliere le battute del premier. Che è vecchia e stantia. Che non conosce il linguaggio giovanile. Che è bacchettona. Insomma, il solito rosario da recitare a memoria.
MELONI: a Stefà. Ma quale rosario ? Io non ce la faccio più. Abbiate pietà di me. Ma quale linguaggio giovanile ? Questo di giovanile c’ha solo un branco di escort che gli ronza intorno a pagamento.
PRESTIGIACOMO: Giorgiaaaaaaaaa
MELONI: mazzate ao’ quanto è dura sta pagnotta.  Io non ce la fò più.
PRESTIGIACOMO: rigore e spirito di coalizione. Mi raccomando.
MELONI: come al solito Stefà. A solita zolfa. E solite cazzate. Ma c’è qualcuno che ce crede ancora a ste cazzate che raccontamo ??? Me comincia a pijà qualche dubbio…
PRESTIGIACOMO: ci credono, ci credono. I sondaggi lo confermano.
MELONI: mamma mia quanto so messi male stì  italiani.
PRESTIGIACOMO: ciao Giorgia. A presto.
MELONI: nun me chiamà più. Nun me dovessi da chiamà più……..

Nessun commento:

Posta un commento